Terra di Versilia

Questo sito riprende quanto proposto da un libro: Massarosa terra di Versilia, edito da Caleidoscopio, Massarosa (LU) nel 2006. I testi sono di Arturo Lini, e le fotografie di Amerigo Pelosini.

L’intento è quello di offrire una guida agile e scorrevole che possa accompagnare il visitatore ad una prima conoscenza di questo straordinario ambiente, sottolineandone sia gli aspetti ambientali e naturali che lo costituiscono, sia quelli storici e architettonici che caratterizzato le diverse località del suo comprensorio: da Massarosa a Massaciuccoli, da Stiava a Corsanico, da Pieve a Elici a Mommio Castello, alcune delle quali custodi di tesori archeologici già noti e conosciuti, altre gelose delle proprie bellezze che questo libro ha cercato, con discrezione, di rivelare.

Massarosa terra di Versilia

L’idea e l’intento che ne hanno guidato la pubblicazione è di dare rilievo e visibilità alla  bellezza di questo territorio, contro i pericoli sempre presenti di una indiscriminata cementificazione, e infine nella speranza che questo piccolo contributo serva da stimolo a non far mai tramontare l’attenzione e l’impegno a salvaguardia di questi tesori.

Il libro, di 168 pagine, rilegato, si avvale di 130 riproduzioni fotografiche a colori, nel formato di cm. 24×30, scelte a illustrare il paesaggio naturale e i luoghi. Sono il risultato di una frequentazione del territorio che Amerigo Pelosini, da sempre innamorato di queste terre e della propria fotocamera, ha compiuto e ancora compie fin quasi dal tempo della sua prima pellicola fotografica.

La visita ai tesori artistici e ambientali è curata e condotta dai testi di Arturo Lini che ne ha dato una lettura correlata al più ampio contesto storico e sociale in cui quelli prendono vita, mentre Pier Luigi Bianchi, architetto impegnato per vocazione  e professione nella difesa e valorizzazione dell’ambiente, ha curato l’introduzione al volume.

Ne consegue un’opera che per l’ampiezza dei temi e dei luoghi trattati, per la ricercatezza grafica ed editoriale, oltre ad essere invito e guida alla conoscenza di questo inestimabile patrimonio vuole anche essere un omaggio a questa laboriosa terra e nello stesso tempo una testimonianza ed un augurio che tante bellezze, frutto di una benevole natura e del paziente lavoro di tante generazioni passate, possa così conservarsi senza che disattenzioni o piccoli calcoli e convenienze ne turbino mai l’assetto e l’equilibrio.

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